La casa, forse antica dimora nobiliare come sembra testimoniare lo stemma impresso sull’arcata del cinquecentesco portale di accesso dal centro storico, venne in seguito utilizzata come locanda con stallazzo fino al tardo 1800, quando vi si stabilì per matrimonio il primo Sala proveniente da Vigevano. Il figlio Ambrogio Sala per tanti anni fu il podestà del paese, ebbe quattro figlie femmine quindi il cognome si perse anche se la proprietà rimase ad un nipote. Da oltre un secolo la dimora è conosciuta, in paese e nei dintorni, come “La Ca’ di Sala”.